Le sfumature
Parlare di sesso non è mai semplice perché il confine tra il volgare ed il banale è troppo labile per restare in equilibrio.
Molto di quello che orbita intorno all’ argomento, è un valzer di clichè e ipocrisie che banalizzano quel che resta di un tema affascinante e, che si neghi o no, di comune interesse.
Il sesso è intimo e personale ed ha molte sfumature, molte più di 50. Cambia faccia continuamente, spesso in base all’età, spesso in base al coinvolgimento mentale, spesso in base all’approccio del partner.
Ho sentito donne criticare il filone di letteratura erotica perché ”ci sono voluti anni di lotta per affermare la condizione paritaria della donna rispetto all’uomo, e adesso andiamo a vedere un film in cui una donna fa la sottomessa e bla bla bla”…
Sorrido. E molto.
Il sesso è un gioco, un gioco delle parti, una lotta di sensi , istinti e voglie ed il limite tra giusto e sbagliato non è piacere nel senso di gradimento del partner, ma IL PIACERE , e quello è relativo, soggettivo e , a mio dire, non giudicabile o condannabile quando le due persone coinvolte giocano allo stesso gioco consapevolmente.
Scegliere, conoscere, scoprire, allertare i sensi e percepire tutto.
Una donna davvero libera da qualsiasi schiavitù, soprattutto mentale, è quella che sceglie che ruolo avere, che gioco giocare, che cosa davvero le piace, in quel momento, in quell’occasione, con quel partner.
Alle volte ci si sente pantera, alle volte ci si sente preda, tutto legato com’è, alla mente ed al suo potere.
Se si perde il senso di libertà di scelta, scevro da pregiudizio, si perdono i benefici e, quindi, il piacere.
Sarebbe importante e davvero rivoluzionario che le donne capissero che un Mr Grey non si innamora di un’ Anastasia, e che il principio che da millenni fotte noi donne, quello dell’”io ti salverò”, non funziona, che l’amore non basta, soprattutto con un turbato sadomaso, seppur conturbante.
Ma ancor di più, mi piacerebbe che le donne capissero che la vera sottomissione non è quella vissuta tra le lenzuola, ma tra le mura domestiche e fuori.
Ma quelle sono altre sfumature, che segnano più di una frustata.