Le possibilità

Quelle che ti dai Quelle che ti neghi Quelle che ti vengono negate Quelle che neanche vedi Quelle che  fingi di rifiutare ed invece è solo paura Quelle che sono salti Quelle che sono appigli Quelle che son persone Quelle che sono posti Quelle che sono viaggi Quelle che non sarai mai Quelle che, invece, sei

La disaffezione

E voi, l’avete mai guardata in faccia la disaffezione? Per qualcosa, per qualcuno, per un posto, per un’abitudine, per un lavoro, per un affetto? Avete mai guardato negli occhi quella sensazione di stanchezza e scoramento? Arriva zitta e infingarda, lemme, flemmatica, annoiata, con le braccia penzoloni e le

La scelta

Che vino prendere. Che colore indossare. Che viaggio fare. Che macchina comprare. Che gente frequentare. Che partito votare. E come morire. Si, come morire. Se morire. Se voler morire. Se io soffro e voglio morire, io devo poter morire. Non ledo nessuno, non faccio male a nessuno, ma devo poterlo fare, senza essere illegale,

38 nel 2018

Del tempo, ho capito che non ha tempo, non lascia tempo, e tiene il tempo. Ho capito che lui corre e tu lo rincorri o lo lasci passare, con la sensazione che ne avrai ancora, che ne avrai sempre. Sbagliando. Del tempo, ho capito la democraticità e

Purchè sia

Ma come fanno quelle persone che, ad un certo punto della vita, decidono di volere una persona accanto? Una persona indefinita, che nella loro testa non abbia ancora una voce, una faccia, una tridimensionalità, un accento, un carattere, un nome, una città, una storia. Eppure la

Tenersi

Tenersi: per mano, stretti, abbracciati, ancora, un uomo. Si: Tenersi un uomo. Io questa espressione continuo a sentirla, e, peggio dell’indiscutibile cacofonia, e dell’ improponibile senso riflessivo, c’è il significato ( orribile ) e la fonte ( le donne). Tenersi un uomo. O, peggio, Sapersi tenere un

Il bivio

Andare o restare. Cambiare o continuare. Cercare o dimenticare. Fosse facile. Fosse semplice. Fosse giusto. Capita a tutti, continuamente, in ogni ambito, a tutti i livelli. Perché la vita è un labirinto ed il labirinto, si sa, è fatto di bivi e vicoli ciechi. E illusioni: ottiche, prospettiche, percettive. E a voi capita,

Il guaio

Si sopravvive. Al dolore al piacere all’amore alla perdita all’addio ai mai più ai basta agli ancora. Si sopravvive e non si sa nemmeno perché. Si sopravvive e non si sa nemmeno come. Ma si sopravvive. Delle risorse immense che abbiamo e non sappiamo, resta la spinta. Fiato, respiro, apnea, respiro. Si sopravvive così, un passo alla volta,

LE SCARPE GIALLE

Le Scarpe Gialle

Preparate i pop corn perché sto per raccontarvi una storia. Anni fa ho conosciuto un ragazzino. Giovane, giovanissimo, ma meno di quel che sembrasse. Quando l’ ho conosciuto aveva ai piedi delle scarpe gialle, giallissime. Non avevo mai visto nessuno avere ai piedi delle scarpe completamente gialle. Ma chi

Di schiena

Succede sempre così nella mia vita: rincorro qualcosa, qualcuno, lo voglio disperatamente, aspetto, paziento, costruisco, capisco, comprendo, accetto, aspetto, spero, aspetto, tengo duro, aspetto, e poi me ne vado. Si, me ne vado io, così come sono arrivata, così come ti do tutto, così come ti