Il mio burnout

Il tempo sta passando, eppure questa morsa che il Covid ha creato intorno alle nostre vite, alle nostre giornate, alla nostra libertà, non si allarga, non da respiro, non lascia margini di spazio. Io sono tra quelle persone, che ha vissuto il lockdown con un certo

La lista

Leggere un libro abbandonato sul comodino leggere un libro appena scelto leggere uno delle decine di articoli salvati e mai letti per mancanza di tempo studiare un pò qualcosa in cui siamo carenti guardare vecchie foto far pulizia negli hardisk mettere su un pò di musica guardare fuori dalla finestra potare le piante far

La resa

Chissà poi se quel che è stato, è stato davvero. Chissà se quel che riteniamo passato, o andato, o perduto, lo sia davvero o sia ancora qui, o non ci sia mai stato. Chissà in quanti a far bilanci su cose, fatti, persone e ricordi, selezionati dalla

Il riflesso

Il riflesso è qualcosa che noi vediamo ma che non è dove lo vediamo. E' una proiezione di qualcosa che è altrove ma si palesa lì dove noi lo percepiamo. Così le immagini, così le emozioni. Il mio rapporto con il riflesso è anomalo e conflittuale (come tante

L’araba fenice

Ho guardato la morte negli occhi diverse volte, ormai. Occhi a me cari, nei quali ho letto il terrore, la consapevolezza o il sollievo. Varie volte, quindi. Ma la vita no, la vita vera, quella che ha occhi di stelle e fame di esperienza, quella che

La distanza

Avete presente quei due passi indietro che vanno fatti per vedere un quadro o una foto nella sua interezza e con la giusta prospettiva? Alle volte è meglio, altre volte è necessario, altre ancora è determinante. Ecco, così, quei due passi minimi eppure così illuminanti, spesso non

La scommessa

Voi l’avete mai fatta una scommessa? No, non intendo una sportiva, non intendo nemmeno con un’amico della serie “scommettiamo che…” Intendo una scommessa, silente, solitaria, con voi stessi, su voi stessi. Parlo di quegli azzardi vestiti da sensualissimi errori che potrebbero essere la svolta in una vita, la

La pausa

Quei momenti in cui gira tutto troppo in fretta, tutto ti scompiglia, tutto ti sposta, tutto ti sbilancia. Quei momenti in cui le pressioni sono continue e silenti, le peggiori. Quei momenti in cui tutti si aspettano qualcosa da te, e tu vuoi accontentarli, non deluderli, essere

I quando

Quando ti facevo ridere quando ti facevo incazzare quando mi dicevi che avevo un carattere brutto quando mi dicevi che ero bella come lei quando ti lamentavi che facevo movimenti troppo veloci quando mi dicevi che sapevo costruire quando guardavi le mie foto quando ascoltavi i miei pezzi del blog quando andavamo al

La bellezza

Quanto sei bella. Non brava, non intelligente, non capace. Bella. Questo viene detto nella maggior parte dei casi, alle bambine. E da lì, credo, cominciano i guai per tante donne. Perché crescono pensando che il parametro sia quello, che l’aspettativa sia quella, che la chiave di volta sia